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Leandro Arpinati, un fascista anomalo, Brunella Dalla Casa

Label
Leandro Arpinati, un fascista anomalo, Brunella Dalla Casa
Language
ita
Bibliography note
Includes bibliographical references and indexes
resource.biographical
individual biography
Illustrations
illustrations
Index
index present
Literary Form
non fiction
Main title
Leandro Arpinati
Nature of contents
bibliography
Oclc number
853451173
Responsibility statement
Brunella Dalla Casa
Series statement
Biblioteca storica
Sub title
un fascista anomalo
Summary
Anarchico, interventista, fascista della prima ora, conterraneo e amico di Mussolini, Leandro Arpinati (1892-1945) è stato una delle figure principali, e dal destino più insolito, nel regime fascista. Capo dello squadrismo bolognese, segretario del Fascio cittadino, vicesegretario del partito e podestà di Bologna, poi sottosegretario agli Interni, nel 1933 fu rimosso e spedito al confino. Finì isolato, ma non dimenticato, nella sua tenuta alle porte di Bologna. Dopo l'8 settembre 1943 rifiutò l'offerta di tornare a collaborare col duce, e anzi ebbe contatti con la Resistenza. Ma il suo nome era troppo legato al fascismo e il 22 aprile 1945, poche decine di minuti dopo l'arrivo degli alleati, un commando partigiano lo uccideva. Queste pagine ne ripercorrono la complessa vicenda umana e politica, di cui restituiscono le molteplici ombre --, Provided by Publisher
Table Of Contents
Prologo p. 7 I. Gli esordi politici ' 9 II. Dal primo al secondo fascio: la carriera di un fascista 20 III. Da Palazzo d'Accursio alla marcia su Roma: l'era dello squadrismo 51 IV. Il normalizzatore intransigente 105 V., Da federale a podestà: il governo di Bologna 149 VI. Sottosegretario all'Interno 188 VII. La fine politica: dimissioni, espulsione e arresto 241 Vili. Dal confino alla guerra: un'opposizione maturata 289 IX. Una fine violenta
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